Ciao a tutti! Oggi parleremo dei poteri dello Stato. I poteri sono 3: legislativo, esecutivo e giudiziario. Vediamo, nel particolare, in cosa consistono e da chi sono esercitati.
Il potere legislativo è il potere di fare le leggi e compete al PARLAMENTO.
Il potere esecutivo consiste nel fare applicare le leggi ed è affidato al GOVERNO.
Il potere giudiziario consiste nel giudicare chi non rispetta le norme ed è compito della MAGISTRATURA, cioè dei giudici.
Questi tre poteri sono SEPARATI, questa divisione è necessaria in una democrazia per evitare che i tre poteri si concentrino in una sola persona,
come accade nelle dittature, dove comanda e decide una sola persona.
La nostra Repubblica è PARLAMENTARE, perché ruota tutto intorno al Parlamento.
Indice
Cosa fa il Parlamento e da chi è composto?
Innanzitutto, il Parlamento è formato dai rappresentanti politici scelti dal popolo, ti ricordi quando parlavamo del “popolo sovrano”? Il popolo sceglie attraverso il voto chi deve andare al Parlamento. Il Parlamento discute e approva le leggi ed è composto da DUE CAMERE: la CAMERA DEI DEPUTATI e il SENATO DELLA REPUBBLICA.
Ricapitoliamo, al PARLAMENTO è affidato IL POTERE LEGISLATIVO, cioè di fare le leggi, è composto da due CAMERE e i rappresentanti vengono scelti dal popolo.
La CAMERA DEI DEPUTATI è formata da 630 deputati e si trova a MONTECITORIO, a Roma. Per eleggere i deputati devi aver compiuto 18 anni, mentre per essere eletto deputato devi avere compiuto 25 anni.
Il SENATO è composto da 315 senatori, per eleggere i senatori devi aver compiuto 25 anni , mentre per essere eletto senatore devi averne compiuti 40. Il Senato si trova a palazzo Madama, a Roma. Oltre ai rappresentanti scelti dal popolo, nel Senato ci sono anche i “senatori a vita”:
– quelli “di diritto” cioè coloro i quali sono stati Presidenti della Repubblica (Attualmente: Giorgio Napolitano),
– quelli nominati dal Presidente della Repubblica tra persone che hanno avuto alti meriti in campo scientifico, artistico o letterario. (Attualmente: Liliana Segre, Mario Monti, Carlo Rubbia, Renzo Piano ed Elena Cattaneo)
Entrambe le Camere restano in carica, cioè esercitano i loro compiti per 5 anni. Le due Camere hanno le stesse funzioni e gli stessi poteri.
Allora perché sono due se i loro compiti sono uguali? Perché è un’ulteriore garanzia per la democrazia. Le proposte di legge, infatti, vengono analizzate prima da una Camera e poi dall’altra. Come abbiamo detto sopra, inoltre, ognuna ha una composizione diversa, si può essere eletti deputati dai 25 anni compiuti in poi e senatori dai 40 anni in poi. I cittadini che eleggono i deputati devono avere 18 anni compiuti, mentre per eleggere i senatori devono averne 25.
Le Camere si riuniscono separatamente, ognuna guidata dal suo Presidente: come ho scritto prima, i deputati si riuniscono a MONTECITORIO e i senatori a PALAZZO MADAMA, entrambi a Roma. Alcune volte, però, si riuniscono insieme. Questi casi sono elencati dall’art. 55 della Costituzione. Le Camere si riuniscono in “seduta comune” per esempio per eleggere il Presidente della Repubblica e per assistere al suo giuramento di fedeltà alla Repubblica.
Chi può proporre le leggi?
• Il Governo
• Ciascun deputato e senatori
• I Consigli Regionali
• 50.000 cittadini
• il CNEL (Consiglio Nazionale Economia e Lavoro)

Da chi è composto il Governo e quali sono i suoi compiti?
Il Governo è formato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dai Ministri. Ogni Ministro ha un suo compito: Istruzione, Salute, Lavoro e politiche sociali, Interno, Difesa, Economia e Finanze, Giustizia, Beni, attività culturali e turismo, Infrastrutture e Trasporti, Ambiente, Politiche agricole, alimentari e forestali, Sviluppo economico, Affari esteri e cooperazione internazionale. Il Presidente coordina l’attività di tutti i Ministri, non può imporre la sua volontà e non può sostituirsi ad essi e assicura un indirizzo unitario all’attività svolta dal Governo. Il Consiglio del Ministri, elabora il programma di Governo, cioè gli obiettivi da raggiungere. Il Governo ha sede a Palazzo Chigi, a Roma.
Il Governo può proporre leggi al Parlamento, fa applicare le leggi, amministra denaro pubblico e prepara il bilancio dello Stato.
Al Governo è affidato il potere esecutivo ed è espressione della maggioranza parlamentare, cioè rimane in carica fino a quando ha la fiducia della maggioranza delle Camere. Il Parlamento, poiché è eletto dal popolo, ha il potere di sostenere il Governo, mantenerlo in vita e anche eventualmente cambiarlo. Se infatti le Camere non manifestano più la loro fiducia verso il Governo, possono farlo cadere. La nostra Repubblica è parlamentare perché al centro c’è appunto il Parlamento, e si distingue da quella presidenziale dove il Presidente è sia Capo dello Stato che capo del Governo.
Potere giudiziario
È esercitato dalla magistratura che deve giudicare chi non rispetta le leggi. È un potere indipendente, perché non deve essere influenzato da nessuno, da nessun partito politico per esempio. I giudici devono essere liberi nelle loro decisioni e se i giudici stessi trasgrediscono (cioè non rispettano) le regole, vengono a loro volta giudicati dal Consiglio superiore della magistratura.
Tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge e se qualcuno trasgredisce le leggi non può essere considerato colpevole fino alla sentenza che lo definisce tale, quindi il processo deve arrivare fino alla fine, fino alla sua conclusione. Il processo è formato da tre gradi: primo grado, appello e Cassazione.
Il Presidente della Repubblica
È il capo dello Stato, non è eletto da noi cittadini, ma dalle Camere in seduta comune, uniti a delegati regionali. È una figura al di fuori dei tre poteri e rappresenta l’unità della Nazione e deve garantire il rispetto della Costituzione. La sua residenza ufficiale è il Palazzo del Quirinale a Roma. L’età minima per essere eletto è 50 anni e dura in carica 7 anni. Non può identificarsi con nessun partito politico. Le sue funzioni e i suoi compiti sono elencati dall’art. 87 della Costituzione. Per esempio: invia messaggi alle Camere, promulga (cioè emette) le leggi, riceve le rappresentanze diplomatiche, è a capo delle Forze armate. Ricorda, come abbiamo detto prima, che i presidenti della Repubblica diventano senatori di diritto a vita. Il nostro attuale presidente della Repubblica è Sergio Mattarella.

Oggi abbiamo quindi imparato com’è organizzato il nostro Stato e chi ci governa.
Approfondiremo nei prossimi articoli come vengono approvate le leggi. Grazie per aver letto l’articolo! A presto ?
4 Comments
4 Gennaio 2022
Sono un’insegnante di scuola primaria, i tuoi articoli sono utilissimi perché spiegati con chiarezza e semplicità. Grazie e complimenti
8 Gennaio 2022
Grazie di cuore per questo splendido commento, sono davvero felice che gli articoli siano utili! Auguri e buon rientro dalle vacanze!
6 Novembre 2022
Grazie per l’articolo e le spiegazioni molto chiare. Come si fa a spiegare la collocazione delle forze dell’ordine?
22 Dicembre 2022
grazie mille se non ci fosse stata lei adesso nn sarei mai riuscita a finire il mio compito,
avrei preferito avere più particolari sul potere esecutivo nn l’ho capito molto bene.
grazie!!!